Autismo e psicoterapia: trattamenti e novità dal Congresso di Sospiro

Autismo e psicoterapia hanno avuto uno spazio dedicato di grande rilievo durante la ventesima edizione del Congresso Nazionale della Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro, interamente dedicata alla qualità della vita delle persone con autismo e disabilità intellettiva.

Il titolo scelto per quest’anno, “Nuovi orizzonti”, è stato particolarmente evocativo, perché ci invita a superare i limiti imposti dalle difficoltà che possiamo incontrare nel lavoro con queste persone, per costruire insieme nuove prospettive di cura e di inclusione.

L’intervento di Luis Hagopian: valutazione funzionale e ansia

Un momento di grande rilevanza scientifica è stata la lezione magistrale del Prof. Luis Hagopian (Johns Hopkins University), che ha offerto un’approfondita riflessione sulla valutazione e trattamento del picacismo, oltre che sull’approccio comportamentale al trattamento dei disturbi d’ansia.

Il suo contributo ha messo in luce il valore di una valutazione funzionale rigorosa, integrata con strategie terapeutiche contestualizzate e personalizzate, anche in quadri clinici altamente complessi.

Sarah Cassidy: intelligenza originale in un mondo artificiale

Un ulteriore spunto di riflessione è arrivato dalla Prof.ssa Sarah Cassidy, che ha posto al centro del dibattito un tema quanto mai attuale: come promuovere l’intelligenza originale in un mondo artificiale.

Un intervento ricco di stimoli che ha aperto riflessioni profonde sull’interazione tra neurodivergenze e innovazione, tra autenticità individuale e contesto sociale, tra apprendimento e adattamento.

Psicoterapia e autismo: esperienze cliniche e PBT

Ho avuto il piacere di moderare la sessione dedicata agli interventi di psicoterapia.

Attraverso i casi clinici presentati — dai disturbi d’ansia alla depressione, fino al disturbo ossessivo compulsivo — è emerso con forza come la psicoterapia per l’autismo e le disabilità intellettive costituisca uno strumento concreto ed efficace per migliorare significativamente la qualità di vita.

In particolare, è stato presentato il caso clinico di un giovane adulto con gravi problematiche di autolesionismo, etero aggressività e condotte distruttive, trattato con successo mediante la Process-Based Therapy (PBT).

Bisogni psicologici innati e processi di cambiamento

Abbiamo affrontato temi di grande rilevanza clinica:

  • i processi psicologici universali che sostengono il cambiamento,
  • i bisogni psicologici innati, che ogni persona sente profondamente,
  • le peculiarità dell’autismo nelle donne adulte,
  • il sottile confine tra autismo e disturbo ossessivo compulsivo (DOC).

Un filo rosso ha unito i diversi contributi: la necessità di costruire percorsi terapeutici su misura, che vadano oltre le etichette diagnostiche.

Conclusioni: scienza e umanità nei nuovi orizzonti terapeutici

Il Congresso di Sospiro 2025 ha mostrato come il confronto scientifico sui temi di autismo e psicoterapia possa aprire la strada a interventi sempre più mirati e accessibili. Questa integrazione tra ricerca clinica e applicazione pratica rappresenta un passo importante per migliorare la qualità della vita delle persone con autismo e disabilità intellettiva.

In quest’ottica, la psicoterapia non si riduce solo ad un insieme di tecniche per ridurre i comportamenti problematici. È piuttosto un percorso profondamente umano, costruito con la persona e per la persona, dove scienza e umanità si intrecciano per sostenere piccoli ma significativi passi verso ciò che conta davvero per queste persone. È proprio in questo spazio, in cui rigore scientifico e relazione umana si uniscono, che si delineano — con realismo e speranza — nuovi orizzonti per le persone con autismo e disabilità intellettiva.

Fonti e approfondimenti

Per ulteriori dettagli sull’evento e i materiali ufficiali puoi visitare i seguenti siti:

📚 Riferimenti bibliografici

Hagopian, L. P., González, M. L., Rivet, T. T., Triggs, M., & Clark, S. B. (2011). Response interruption and differential reinforcement of alternative behavior for the treatment of pica. Behavioral Interventions, 26(4), 309–325. https://doi.org/10.1002/bin.339

Hagopian, L. P., Rooker, G. W., & Zarcone, J. R. (2015). Behavioral assessment and treatment of pica: Clinical features, evaluation, and management. Journal of Applied Behavior Analysis, 48(1), 22–43.

Hagopian, L. P., Rooker, G. W., & Rolider, N. U. (2011). Identifying empirically supported treatments for pica in individuals with intellectual disabilities. Research in Developmental Disabilities, 32(6), 2114–2120. https://doi.org/10.1016/j.ridd.2011.07.042

Colbert, D., Tyndall, I., Roche, B., & Cassidy, S. (2018). Can SMART training really increase intelligence? A replication study. Journal of Behavioral Education, 27(1). link

Cassidy, S., Roche, B., & O’Hora, D. (2010). Relational Frame Theory and human intelligence. European Journal of Behavior Analysis, 11, 37–51. link

Cassidy, S., Roche, B., & Hayes, S. C. (2011). A relational frame training intervention to raise intelligence quotients: A pilot study. The Psychological Record, 61, 173–198. link

Cassidy, S., Roche, B., Colbert, D., Stewart, I., & Grey, I. (2016). A relational frame skills training intervention to increase general intelligence and scholastic aptitude. Learning and Individual Differences, 47, 222–235. link

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